Lo Spritz sopra lo Spitz

Forte Vezzena

Escursione e tramonto al Pizzo Vezzena e all’omonimo forte dalla cui cima si può ammirare un panorama mozzafiato sulle cime circostanti del Lagorai, la Vigolana, l’altopiano di Asiago, Folgaria e Lavarone, le dolomiti di Brenta, le pale di San Martino e su tutta la valsugana, con i laghi di Levico e Caldonazzo sullo sfondo. Durante la camminata lungo la strada militare di accesso al forte parleremo non solo della guerra dei forti tra l’altopiano di Folgaria e quello di Asiago, ma anche di tutte le opere militari di supporto, dalle strade, alle telefericheper il trasporto di armamenti e vettovaglie, dei sistemi di comunicazione tra i forti austriaci.

Rientro in notturna con le pile

>> I NOSTRI AMICI A 4 ZAMPE SONO SEMPRE I BENVENUTI PURCHE’ TENUTI AL GUINZAGLIO DURANTE TUTTA L’ESCURSIONE <<

L’occhio dell’altopiano

Il Forte Pizzo Vezzena, chiamato anche Spitz Levico, è il forte più orientale dell’intero sbarramento degli altopiani di Folgaria, Luserna e Lavarone. Venne ricavato direttamente dalla roccia del Pizzo di Vezzena, una montagna che divide gli altopiani e la Valsugana, a 1908 metri s.l.m..

Essendo così alto, questo forte aveva soprattutto una funzione di osservatorio e di controllo del territorio. Da qui infatti si dominano diverse zone molto combattute durante la Grande Guerra come il Massiccio del Pasubio, tutta la zona degli Altopiani e anche la Valsugana, ipotetica via di accesso verso Trento.

I lavori iniziarono nel 1907 su una parete a strapiombo che scende per oltre 1300 metri fino a fondovalle. Allo scoppio della guerra però i lavori non erano stati ancora ultimati ed infatti l’armamento era molto semplice con solamente alcune mitragliatrici per la difesa ravvicinata posizionate su cupole girevoli. Era composto da tre piani ed era senz’altro una delle strutture militari più abitabili: le stanze erano ben illuminate, dotate di stufe, una buona ventilazione e da buoni servizi igienici. La corrente elettrica però mancava e l’illuminazione era garantita da lampade ad acetilene (compreso il riflettore a scomparsa dell’osservatorio). Il telefono permetteva di mettersi in contatto con tutte le altre strutture difensive della zona.

Programma

Ritrovo ore 15:30 presso Passo Vezzena difronte Ristorante “Al Verle”

Clicca sul link per Google Maps:

https://goo.gl/maps/WDhjgypVgrYiGd5S8

Cena al sacco sullo Spitz Vezzena

Dettagli evento:

  • Lunghezza: 14 Km
  • Durata: 5 (soste inscluse)
  • Difficoltà: Media
  • Dislivello: 550 m

Prezzo: adulti 15 euro, minori 5 euro

Equipaggiamento consigliato per l’escursione:

  • scarpe da trekking
  • abbigliamento comodo a strati
  • zaino, felpa, giacca antipioggia/antivento
  • acqua e snack secondo proprie necessità
  • bevande calde per la sera
  • torcia elettrica

Regolamento escursione: prima di partire leggi il nostro REGOLAMENTO ESCURSIONI

Il prezzo comprende:

  • Accompagnamento ad opera di una Guida Escursionistica Ambientale AI SENSI DELLA LEGGE n° 4/2013 e regolarmente iscritta ad AIGAE ( Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche )

Come prenotare:

Contatta la guida di riferimento Andrea a andrea.desanti@escursionitrekking.it o 334-1311250

Come pagare:

  • al momento del ritrovo
  • con app Satispay entro il giorno prima dell’escursione

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Dettagli Escursione

Partenza

30-07-2022

18:00

Luogo

Altopiano Lavarone e Folgaria

Durata

5 ore

Distanza

14 Km

Dislivello

550 m

Difficoltà

medio

Prezzo

15 euro

Guida

Info & Prenotazioni

Gradi di Difficoltà

Per ogni escursione riportiamo la nostra valutazione del “grado di difficoltà”, suddivisa tra quattro.

Nell’assegnare il codice di difficoltà consideriamo i seguenti fattori:
• lunghezza del percorso
• dislivello in salita
• ore di cammino (soste escluse)
• tipo di terreno su cui si svolge il percorso

TURISTICO

Non è necessaria alcuna esperienza; adatto a chiunque sia in buone condizioni fisiche, pur non avendo mai
praticato l’escursionismo. Sono le attività più tranquille e confortevoli.
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 3 ore di durata. Lunghezze modeste, in media da 3 a 5 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: dislivello minimo (fino a 200/300m) e pendenze moderate o nulle.
CONDIZIONI DEL TERRENO: buone, su strade sterrate o sentieri ben tenuti ed evidenti.

FACILE

Attività senza difficoltà particolari, che non richiedono esperienza specifica ma soltanto un minimo di impegno e
una buona forma fisica.
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 4/5 ore di durata. Lunghezze moderate, in media da 5 a 8 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: dislivello fino a 400m.
CONDIZIONI DEL TERRENO: su buoni tracciati, potrebbero esserci tratti su terreno più sconnesso.

MEDIO

Percorsi che richiedono un minimo di esperienza e di allenamento.
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 5/6 ore. Lunghezze in media da 8 a 12 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: dislivelli fino a 700m, possibilità di pendenze più marcate.
CONDIZIONI DEL TERRENO: possibilità di tratti non sempre agevoli, con fondo sconnesso o roccioso, o con piccoli
ostacoli, guadi e ponti. Alcuni tratti possono essere fuori sentiero tracciato.

DIFFICILE

Necessaria una certa esperienza e un buon grado di allenamento, ma anche la giusta voglia di mettersi in gioco…
in cambio di grandi soddisfazioni!
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 6/8 ore. Lunghezze in media da 12 a 16 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: fino a 1200m con possibilità di pendenze marcate.
CONDIZIONI DEL TERRENO: possibilità di sentieri poco evidenti e con fondo molto variabile, accidentato e con
ostacoli di vario genere, possibili tratti esposti anche non protetti

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