Strada delle 52 Gallerie
La Strada delle 52 gallerie (o Strada della Prima Armata) é una mulattiera militare costruita durante la Grande Guerra sul massiccio del Pasubio. Il suo tracciato inizia a Bocchetta Campiglia (1.216 m) e termina alle Porte del Pasubio (1.928 m).

Caratteristiche:
La lunghezza complessiva della strada è di circa 6.300 m, dei quali 2.300 m in galleria e i restanti scavati a mezza costa nella viva roccia. La larghezza minima della strada è di 2,50 m con un raggio esterno minimo delle curve di 3 m per fare in modo che le salmerie potessero percorrerla con carico sia centrale che laterale. Le gallerie erano illuminate sia elettricamente che da finestroni aperti in parete: questi ultimi ed i tratti a mezza costa erano protetti da un guardamano in tondino di ferro e sorretti da paletti a “T”, sempre in ferro.

Perchè venne costruita:
l fine primario della costruzione della “Strada delle gallerie” era quello di consentire il transito di uomini e salmerie in qualsiasi stagione e con qualsiasi tempo, al coperto dalla vista e dall’offesa del nemico, al contrario della rotabile degli Scarubbi, percorribile anche da autocarri, ma soltanto nella stagione estiva e nelle ore notturne nonostante il mascheramento, essendo esposta alla vista degli osservatori di artiglieria austriaci appostati sul M. Majo, sul M. Toraro, sul M. Seluggio e sul M. Cimone.

Un po’ di storia:
La strada, capolavoro d’ingegneria militare e di arditezza, fu ideata dal Capitano L. Motti e progettata dal Ten. Ing. G. Zappa. Il successore di quest’ultimo, Capitano C. Picone, la definì come il risultato di “tenace volontà, di lavoro esemplare, di sacrificio e abnegazione, di commovente spirito di emulazione fra le squadre dei genieri minatori addetti alla costruzione”.
I lavori iniziarono nel marzo 1917 e terminarono nel dicembre successivo. Fu realizzata dalla 33ª Compagnia Minatori del 5º reggimento Genio dell’Esercito Italiano, con l’aiuto di sei centurie di lavoratori territoriali: la 349, la 523, la 621, la 630, la 765 e la 776.
Al comando della 33ª Compagnia fu posto il Ten. G. Zappa, sostituito nell’aprile 1917 dal Capitano Corrado Picone, che proseguì i lavori rimanendo conquistato dalla bellezza e dall’importanza dell’opera.
I lavori iniziarono in pieno inverno nel 1917, uno dei più rigidi e nevosi del secolo scorso. Furono impiegati inizialmente una ventina di uomini, che salirono a circa 600 nel periodo aprile-settembre dello stesso anno. Per la costruzione della Strada furono richiesti in prevalenza lavori di mina, realizzati con martelli pneumatici e con esplosivo (gelatina, cheddite, echo, salubite, vibrite e polvere nera a seconda della disponibilità dei magazzini).
Nei primi giorni del dicembre 1917, la 33ª Compagnia Minatori, dopo aver ascoltato il toccante discorso del suo comandante Cap. C. Picone, ricordato i suoi Caduti e prima di essere trasferita in Val Chiampo, abbattè il muro a secco che copriva l’entrata monumentale davanti alla prima galleria, rendendola visibile così come appare oggi.
Fu poi il Plotone autonomo della 25ª compagnia Minatori, con l’aiuto delle Centurie Lavoratori rimaste, ad ultimare e rifinire la strada.
E nei primi mesi del 1918 fu proprio il plotone della 25ª compagnia Minatori, e non la 33ª Compagnia Minatori, ormai operante in un altro settore del fronte, che ricevette premi, riconoscimenti ed encomi elargiti in occasione della visita del Re d’Italia e del Re del Belgio.

Dettagli evento:
Ritrovo ore 9:00 presso parcheggio auto di Bocchetta Campiglia
Costo parcheggio: euro 6,00 solo monete
Pranzo: al sacco o presso rifugio Achille Papa
Lunghezza: 13 Km
Durata: 6 ore (escluse soste)
Difficoltà: Medio
Dislivello: 820 m
Prezzo: adulti 15 euro, minori 5 euro

Come prenotare:
Contatta la guida di riferimento Andrea a andrea.desanti@escursionitrekking.it o 334-1311250
Come pagare:
- al momento del ritrovo
- con app Satispay entro il giorno prima dell’escursione
Informazioni aggiuntive:
Dettagli ritrovo: parcheggio di Bocchetta Campiglia, https://goo.gl/maps/muYnR53dRjwaDhQw8
Percorso: andata su mulattiera delle 52 gallerie abbastanza larga, ma esposta senza protezioni, ritorno su carrozzabile “Strada degli Scarubbi” con alcuni tratti su sentiero
Equipaggiamento consigliato per l’escursione:
- scarpe da trekking
- torcia elettrica
- abbigliamento comodo a strati
- zaino, felpa, giacca antipioggia/antivento
- acqua e snack secondo proprie necessità
- occhiali da sole, crema solare
Regolamento escursione: prima di partire leggi il nostro REGOLAMENTO ESCURSIONI
Disposizioni Anti-Covid19: per la tua sicurezza abbiamo scritto il VADEMECUM dell’ESCURSIONISTA valido durante il periodo di COVID

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, etc. Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo. Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione. In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo. In caso di rinuncia all’escursione l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi, sarà rimborsata. I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.

Condividi:
Dettagli Escursione
Partenza
24-10-2021
09:00
Durata
6 ore (soste escluse)
Distanza
13 Km
Dislivello
820 m D+
Difficoltà
Prezzo
15 euro adulti, 5 euro minori
Guida

Andrea De Santi
Info & Prenotazioni
Gradi di Difficoltà
Per ogni escursione riportiamo la nostra valutazione del “grado di difficoltà”, suddivisa tra quattro.
Nell’assegnare il codice di difficoltà consideriamo i seguenti fattori:
• lunghezza del percorso
• dislivello in salita
• ore di cammino (soste escluse)
• tipo di terreno su cui si svolge il percorso
Non è necessaria alcuna esperienza; adatto a chiunque sia in buone condizioni fisiche, pur non avendo mai
praticato l’escursionismo. Sono le attività più tranquille e confortevoli.
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 3 ore di durata. Lunghezze modeste, in media da 3 a 5 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: dislivello minimo (fino a 200/300m) e pendenze moderate o nulle.
CONDIZIONI DEL TERRENO: buone, su strade sterrate o sentieri ben tenuti ed evidenti.
Attività senza difficoltà particolari, che non richiedono esperienza specifica ma soltanto un minimo di impegno e
una buona forma fisica.
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 4/5 ore di durata. Lunghezze moderate, in media da 5 a 8 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: dislivello fino a 400m.
CONDIZIONI DEL TERRENO: su buoni tracciati, potrebbero esserci tratti su terreno più sconnesso.
Percorsi che richiedono un minimo di esperienza e di allenamento.
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 5/6 ore. Lunghezze in media da 8 a 12 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: dislivelli fino a 700m, possibilità di pendenze più marcate.
CONDIZIONI DEL TERRENO: possibilità di tratti non sempre agevoli, con fondo sconnesso o roccioso, o con piccoli
ostacoli, guadi e ponti. Alcuni tratti possono essere fuori sentiero tracciato.
Necessaria una certa esperienza e un buon grado di allenamento, ma anche la giusta voglia di mettersi in gioco…
in cambio di grandi soddisfazioni!
LUNGHEZZA e DURATA: fino a 6/8 ore. Lunghezze in media da 12 a 16 km.
DISLIVELLO e PENDENZA: fino a 1200m con possibilità di pendenze marcate.
CONDIZIONI DEL TERRENO: possibilità di sentieri poco evidenti e con fondo molto variabile, accidentato e con
ostacoli di vario genere, possibili tratti esposti anche non protetti